Domande frequenti sul rimborso volo

1. Quando si ha diritto al rimborso del volo? 

Hai diritto a un rimborso del volo se:

- il volo è cancellato e non desideri un volo alternativo
- il volo è in ritardo di almeno 5 ore e scegli di non viaggiare (potresti ricevere un rimborso del biglietto completo)
- il volo è in ritardo di 3 o più ore (potresti ricevere anche una compensazione pecuniaria)
. il volo è in overbooking e ti è stato negato l’imbarco

In tutti questi casi, hai diritto al rimborso del biglietto (completo) per le parti del viaggio non effettuate e, se necessario, anche quelle già effettuate se il volo non serve più lo scopo del tuo viaggio originale.

2. Cosa succede se il volo viene cancellato?

La compagnia aerea deve offrirti due opzioni:

- il rimborso del biglietto (completo)
- un volo alternativo verso la tua destinazione il più presto possibile, o a una data successiva di tuo gradimento. Inoltre, potresti aver diritto a una compensazione pecuniaria, a meno che la cancellazione non sia dovuta a circostanze eccezionali (ad esempio, condizioni meteorologiche avverse) o sei stato informato della cancellazione con almeno 14 giorni di anticipo.

3. Cosa fare se il volo è in ritardo?

Hai diritto a diverse forme di assistenza in base alla durata del ritardo e alla distanza del volo.

- Se il volo in ritardo supera le 5 ore, puoi scegliere di non viaggiare e ottenere il rimborso del biglietto.
- Se il volo in ritardo supera le 3 ore (e è uguale), puoi richiedere una compensazione pecuniaria, a meno che il ritardo sia causato da circostanze eccezionali.

Inoltre, per ritardi superiori a 2, 3 o 4 ore ( a seconda della distanza del volo), hai diritto a pasti, bevande, e alloggio se necessario. 

4. Cosa fare se il volo va in overbooking? 

In questo caso puoi scegliere tra: 

- il rimborso del biglietto (completo)
- un volo alternativo verso la tua destinazione finale.

In entrambi i casi, hai diritto a una compensazione pecuniaria, a meno che tu abbia volontariamente rinunciato all’imbarco in cambio di vantaggi concondarti con la compagnia aerea.

5. Qual è l’importo del risarcimento previsto per un volo in ritardo o cancellato?

L’importo del risarcimento varia in base alla distanza del volo e al ritardo accumulato:

- €250 per voli fino a 1.500 km
- €400 per voli intracomunitari superiori a 1.500 km e per voli tra 1.500 e 3.500 km
- €600 per tutti gli altri voli superiori a 3.500 km

Tuttavia la compagnia aerea può ridurre il risarcimento del 50% se ti offre un volo alternativo che arriva con un ritardo minore rispetto all’orario del volo cancellato.  

6. Che differenza c’è tra rimborso e risarcimento?

La differenza principale è che il rimborso riguarda la rstituzione dell’importo pagato per un servizio non usufruito (es. volo cancellato), mentre il risarcimento è un’indennità per danni subiti (es. ritardi o disagi) altre al costo del biglietto. Il rimborso copre solo il costo del servizio, il risarcimento compensa per il disagio.

7. Esiste un termine entro cui devo presentare la mia richiesta?

SÌ, esiste un termine per presentare una richiesta di risarcimento. Questo termine varia da Paese a Paese, in base alla normativa nazionale sulla prescrizione dei diritti. In molti Stati membri dell’UE, hai fino a 2 anni per richiedere la compenzasione. Tuttavia, è consigliabile verificare i termini specifici nel paese di origine della compagnia aerea o nel luogo in cui hai effettuato il volo. 

8. Ho acquistato un biglietto aereo non rimborsabile, che vuol dire? Non ho diritto ad alcun tipo di indennizzo?

Se per “biglietto aereo non rimborsabile” si fa riferimento al tipo di tariffa applicata dalla compagnia aerea, la risposta è no. Anche ai viaggiatori con “biglietto aereo non rimborsabile”, in caso di volo in ritardo, volo cancellato o volo in overbooking, è dovuta la compensazione pecuniaria.

9. Volo riprotetto: in che cosa consiste? Che succede in questo caso?

In caso di negato imbarco per overbooking 

Il passeggero, oltre alla compensazione pecuniaria ha diritto al rimborso del biglietto oppure (in alternativa al rimborso) ad essere “riprotetto”, ovvero imbarcato il prima possibile su un altro volo con uguale destinazione.

In caso di volo cancellato

Il passeggero ha diritto al rimborso del biglietto oppure (in alternativa al rimborso) ad essere “riprotetto” il prima possibile su un altro volo.

10. Se la compagnia aerea, in seguito alla cancellazione del volo, non mi ha riprotetto su un volo successivo, quali sono i miei diritti?

In questo caso il passeggero ha diritto al rimborso del biglietto aereo e alla compensazione pecuniaria prevista (tra i 250 e i 600 €) se:

- la compagnia aerea NON può dimostrare che la cancellazione del volo si è verificata a causa di circostanze eccezionali e che non si sarebbero comunque potute evitare anche se fossero state adottate tutte le misure del caso

- la compagnia aerea ha modificato (cancellato) i piani di volo originariamente stabiliti con un preavviso INFERIORE a 14 giorni rispetto alla data di partenza prevista.

1.1 Voli charter: anche in questo caso il passeggero ha diritto al rimborso del biglietto?

SI. Il regolamento europeo si applica ai voli di linea, low cost e charter. Dunque anche i voli charter rientrano tra quelli che possono aver diritto ad un indennizzo in caso di cancellazione o ritardo del volo.

12. A chi devo rivolgermi per ottenere il rimborso aereo se si tratta di un volo charter?

Puoi sempre rivolgerti al team di No Problem Flights, poiché anche in questo caso il passeggero vola sempre con una compagnia aerea con un brand (Alitalia, Vueling, Meridiana, Ryanair ecc..) seppur per l'occasione charterizzata da chi ha organizzato il pacchetto turistico.

13. Volo cancellato: posso richiedere il rimborso del biglietto anche se il volo era in offerta?

SI. Anche per i voli low cost è possibile richiedere il rimborso del biglietto se questi rientrano tra le 3 situazioni previste: volo cancellato, volo in ritardo e volo in overbooking.

14. In caso di volo cancellato, volo in ritardo o volo in overbooking (negato imbarco) quali sono le cause che escludono la possibilità di un rimborso del biglietto (cattivo tempo, sciopero ecc..)?

Il vettore aereo non è tenuto a pagare una compensazione pecuniaria solo se può dimostrare che la cancellazione del volo è dovuta a circostanze eccezionali e che non si sarebbe comunque potute evitare anche se fossero state adottate tutte le misure del caso (avverse condizioni meteorologiche, scioperi, rischio attentati terroristici, guerre, chiusura spazi aerei, incendi, eruzione di vulcani, maremoti). Ovvero per tutti quei motivi attinenti alla sicurezza del volo (nella doppia accezione di safety e security).

15. Se in concomitanza con la data del mio volo è stato indetto uno sciopero della compagnia aerea che dunque mi ha negato l'imbarco, ho diritto a ricevere una compensazione pecuniaria?

Lo sciopero rientra tecnicamente tra i motivi esimenti per la compagnia aerea, anche se c’è della Giurisprudenza della Corte Europea che dice che in caso di “negato imbarco” a causa di scioperi verificatosi nei giorni precedenti la compensazione è dovuta.

16. Se viaggio gratuitamente o a tariffe agevolate, posso presentare comunque la mia richiesta di rimborso in caso di problemi con la partenza del volo?

Secondo quanto previsto dal Regolamento UE n.261/04, coloro che viaggiano in maniera gratuita o che usufruiscono di una tariffa ridotta normalmente non accessibile al pubblico (dipendenti di compagnie aree, tour operator ecc) non hanno diritto ad una compensazione.

17. Qual è il tempo previsto per ottenere il risarcimento di un volo cancellato?

Mediamente le tempistiche per ricevere l'indennizzo (tra invio documentazione, verifica dei requisiti, gestione della pratica, risposta delle compagnie aeree e risarcimento), variano tra i 3 e i  6 mesi per le compagnie più note.

18. In caso di voli cancellati, ritardi aerei o volo in overbooking (negato imbarco) causati da attentati terroristici o legati a questioni di sicurezza internazionale, ho diritto a un indennizzo?

No, in caso di attentati terroristici o problemi di sicurezza internazionale la compagnia aerea non è tenuta risarcire in alcun modo i passeggeri, in quanto queste situazioni rientrano nella casistica  delle "circostanze eccezionali" secondo le quali la compagnia non avrebbe potuto evitare i disagi anche adottando tutte le misure del caso. Dunque non è previsto alcun risarcimento o rimborso del biglietto.

19. Se rinuncio al volo per problemi personali ho diritto al rimborso del biglietto aereo?

No, il mancato utilizzo del biglietto aereo a causa di scelte, problematiche o imprevisti di natura personale non comporta nessun tipo di indennizzo o rimborso.

20. In caso di volo in overbooking (negato imbarco), se rinuncio alla possibilità di utilizzare un volo riprotetto, ma ad ogni modo non mi viene consentito di salire sul volo prenotato, ho diritto ad un risarcimento?

Si, il passeggero a cui viene negato l'imbarco sul proprio volo, che ha rinunciato ad un volo alternativo, ha in ogni caso diritto ad un indennizzo ed all'assistenza in aeroporto.

21. Se mi viene negato l'imbarco a causa di motivi di salute o per ragioni di sicurezza ho diritto ad un rimborso e/o ad un indennizzo?

No, il passeggero a cui è negato l'imbarco a causa di condizioni di salute non idonee al volo, a causa di motivi legati alla sicurezza o a causa a problemi con i documenti di viaggio non ha diritto ad alcun tipo di rimborso o risarcimento.

22. Se il volo cancellato è operato da una compagnia non comunitaria, in partenza da un paese extra-UE con destinazione in un paese Europeo, è previsto il rimborso del biglietto aereo?

No, in questo caso il rimborso del biglietto aereo e la tutela dei viaggiatori dipende dalla legislazione locale/nazionale e dalle condizioni di trasporto sottoscritte.

23. Il non aver sottoscritto alcuna assicurazione di viaggio al momento della prenotazione, implica uno scarto a priori della richiesta di rimborso del biglietto?

L’assicurazione di viaggio può avere implicazioni solo se il volo è stato annullato o modificato per cause personali e che esulano da responsabilità della compagnia aerea. Non influisce invece su quelli che sono i diritti del passeggero in relazione al ritardo aereo o volo cancellato per cause dipese dal vettore di volo.

24. Se ho acquistato un volo con scalo e non riesco a imbarcarmi sul primo volo, posso comunque utilizzare il secondo biglietto?

La possibilità di utilizzare il secondo volo dipende dalle circostanze. Se i voli sono parte di un unico biglietto (emesso dalla stessa compagnia aerea), saltare il primo volo solitamente comporta la cancellazione automatica anche del secondo. Tuttavia, se i voli sono stati acquistati separatamente (con due transazioni distinte e check-in autonomo), potrai comunque utilizzare il secondo biglietto. 

In caso di problemi, è consigliabile contattare il banco check-in o la biglietteria dell’aeroporto del secondo volo per confermare l’imbarco. Se la compagnia aerea nega l’imbarco nonostante un valido titolo di viaggio, non si può far altro che fare causa alla compagnia aerea. 

 

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