La guerra in Ucraina sta sconvolgendo, ormai da 12 giorni, l’Europa. Il 27 febbraio 2022 L’UE ha disposto la chiusura dello spazio aereo ai voli provenienti dalla Federazione Russa, inclusi quelli dei magnati appartenenti all’entourage di Putin. Anche il Cremlino, allo stesso tempo, ha blindato i propri cieli alle compagnie aeree di 36 Paesi, fra cui l'Italia. Cosa possono fare i passeggeri che vogliono tornare in Italia o quelli che devono raggiungere la Russia?

Come può supportarli No problem Flights? Di seguito tutte le indicazioni valide al giorno 8.3.2022.


PASSEGGERI CHE DEVONO TORNARE IN ITALIA, DALLA RUSSIA
 

Nel comunicato stampa dell’ambasciata Italiana in Russia, si “raccomanda fortemente a tutti i connazionali presenti nel Paese, la cui presenza non sia essenziale, di organizzarsi tempestivamente per spostarsi dalla Federazione Russa o rientrare in Italia con i mezzi commerciali ancora disponibili.
I connazionali devono contattare tempestivamente la compagnia aerea di riferimento per informazioni su itinerari alternativi. Risultano tuttora attivi voli con scalo a Istanbul, Doha, Abu Dhabi e Dubai.” Al momento, si segnalano anche difficoltà di prelievo di moneta russa, dovuto a una carenza di liquidità. Inoltre “le carte appartenenti ai circuiti Visa e Mastercard emesse fuori dal territorio della Federazione Russa non sono più operative per transazioni all’interno di tale territorio, anche verso l’estero.”

L’Italia è attualmente raggiungibile attraverso voli indiretti. 

  • La compagnia Qatar Airways vola dalla Russia (Mosca, San Pietroburgo e Sochi) a Doha, e da lì quotidianamente su Roma e Milano. 

  • Voli con scalo sono disponibili anche tramite Turkish Airlines, Emirates, Etihad ed Air Serbia .

  • Da Casablanca (Marocco) Il Cairo (Egitto, ) e Beirut (Libano) è possibile raggiungere l’Italia.

  • In alcune aree del Paese, più prossime al confine con l'Ucraina, risultano al momento sospesi i collegamenti aerei.
     

PASSEGGERI CHE DEVONO RECARSI IN RUSSIA

L’ambasciata italiana in Russia, il 6 marzo 2022, ha raccomandato fortemente ai passeggeri che hanno prenotato un volo con destinazione Russia di posticipare il viaggio. Coloro che, al contrario, si devono necessariamente recare nei territori della Federazione, dovranno optare per compagnie aeree che non sono incluse nel blocco del Cremlino, ovvero: Turchia, Emirati Arabi, Israele, Egitto, Marocco. Sarà probabile, dunque, uno scalo in questi territori prima di atterrare a Mosca. 

COSA PUÒ FARE NO PROBLEM FLIGHTS

No Problem flights è sempre stata dalla parte dei passeggeri” - come afferma il founder Alberto De Giosa - “In questo momento di estrema delicatezza, invitiamo i nostri viaggiatori alla prudenza e a verificare sempre i siti ufficiali viaggiaresicuri.it e la Farnesina. Al momento non possiamo assistere i passeggeri nelle loro richieste di rimborso solo se riguardanti le tratte coinvolte dalla No Flights Zone, per tutte le altre rimaniamo al servizio dei nostri passeggeri.
Il regolamento europeo UE 261/2004, infatti, sancisce che in caso di circostanze eccezionali, instabilità politica, rischi di sicurezza inevitabili, le compagnie aeree non sono tenute al risarcimento. La presenza di una guerra internazionale indubbiamente rientra tra queste fattispecie.   

*Le informazioni riportate in questo articolo provengono dalle fonti: Ambasciata italiana e Agenzia Internazionale Stampa Estero. 

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