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Reg. CE 261/04
Il coronavirus sta cambiando il mondo dei viaggi aerei e le sue regole, ridisegnando una linea netta tra il prima e il post pandemia. Sicurezza e igiene rivestono un ruolo centrale per i passeggeri e per gli addetti ai lavori. Il focus è: il rispetto delle normative rilasciate dagli organi competenti in termini di sicurezza volti a contenere il diffondersi del virus.
Allo stato attuale, ritardi aerei e cancellazioni delle tratte sono i risultati di un momento storico senza precedenti. L’estate che lentamente volge al termine è stata caratterizzata da esperienze altalenanti se si pensa al settore dei viaggi in aereo. Ma quali sono gli accorgimenti che hanno adottato le compagnie aeree? Quali sono le più affidabili per chi deve viaggiare?
Da Alitalia a Volotea, passando per Ryanair e WizzAir ecco gli aspetti che emergono in questo momento e di cui bisogna tener conto prima di acquistare un biglietto aereo.
La compagnia aerea Alitalia, come le sue rispettive concorrenti, ha subito il momento di crisi connesso al Coronavirus cercando ad ogni modo di rispettare l’evolversi delle normative rilasciate dagli organi competenti. La fase iniziale della pandemia è stata caratterizzata esclusivamente dalla cancellazione dei voli su scala nazionale e internazionale.
Ai passeggeri in un primo momento solo la possibilità di richiedere un voucher da spendere entro un anno. Con la pubblicazione di un regolamento europeo CE n.261/2004 è scattato l’obbligo da parte delle compagnie di pagare il rimborso totale dell’importo speso per i biglietti. La situazione attuale per Alitalia è la seguente: la Commissione Europea ha stabilito che per i danni subiti per coronavirus, dal 1º marzo al 15 giugno 2020, l’Italia potrà garantire un aiuto al vettore che ammonta a 199,45 milioni di euro. (fonte:trasporti-italia)
La misura è stata definita compatibile con le norme dell'Ue in materia di aiuti di Stato, e sarà emessa sotto forma di sovvenzione diretta, calcolata sulla base della stima dei danni ricevuti durante l’intero periodo. Una comunicazione importante per la compagnia aerea Alitalia che segna sicuramente il primo step di una ripresa economica. I segnali evidenti in questa fase:
È opportuno ricordare che: il rimborso del biglietto aereo non utilizzato è un diritto del viaggiatore, se la soppressione del volo non viene comunicata entro due settimane dalla data prevista. Inoltre, ci si può avvalere anche di un ulteriore indennizzo economico calcolando la tratta di destinazione, compreso tra i 250€ ed i 600€.
RICHIEDI RIMBORSO ALITALIA
La risposta della compagnia irlandese, in merito alla comunicazione dell’aiuto economico che verrà rilasciato ad Alitalia, non tarda ad arrivare. Ryanair non ci sta e l’amministratore delegato, Eddie Wilson, lancia un appello al governo italiano: "Chiediamo al governo di incentivare le compagnie che saranno ancora in attività tra 5-10-15 anni".
La situazione è complessa. Si potrebbero ridurre le tratte aeree del traffico italiano o ci sarebbe il rischio di un notevole aumento del costo dei biglietti. Con la pandemia ancora in corso, nessuno può infatti assicurare ai passeggeri che non ci saranno ulteriori voli cancellati Ryanair, o di qualunque altro vettore.
RICHIEDI RIMBORSO RYANAIR
Il percorso di Volotea è stato decisamente differente dalle compagnie precedenti. Un momento iniziale caratterizzato da comunicazioni confusionarie è stato sostituito da un periodo estivo in netta ripresa.
La compagnia spagnola si è infatti posizionata al primo posto per volumi di voli operati e biglietti in vendita (sulle tratte aeree delle rispettive città: Genova, Verona, Nantes, Strasburgo e Asturie). Il vettore è riuscito a ridisegnare la propria offerta commerciale, adattandola al contesto post-lockdown e per il contenimento del Coronavirus.
I passaggi che hanno permesso a Volotea di raggiungere questi obiettivi positivi sono stati:
La situazione attuale ad ogni modo pur segnando una netta ripresa in positivo, può nei mesi successivi assistere verificarsi di casi di volo cancellato Volotea o ritardo delle partenze.
La risposta a queste eventualità resta la stessa delle precedenti compagnie: il passeggero potrà non solo richiedere il rimborso del biglietto, ma avviare una richiesta di risarcimento pecuniario per il disagio subito.
RICHIEDI RIMBORSO VOLOTEA
La risposta alla compagnia aerea alla fase estiva della pandemia è la seguente: raggiungere con i propri aerei nuove destinazioni, aumentare dunque il traffico aereo.
Infatti a partire dal 1 ottobre 2020 la compagnia ungherese ha annunciato di mettere a disposizione dei viaggiatori nuove rotte nazionali. Da Milano Malpensa a Palermo e Catania, e con ben due collegamenti al giorno, offerti ad un prezzo di lancio molto basso.
L’entusiasmo è stato però subito frenato dai sindacati, preoccupati di far rispettare al massimo le normative per la sicurezza dei dipendenti, oltre che dei viaggiatori. In caso di volo cancellato Wizz Air, vi è la possibilità di ottenere il rimborso dell’intero importo speso per l’acquisto del biglietto non utilizzato.
RICHIEDI RIMBORSO WIZZAIR
La compagnia aerea a basso costo britannica rimescola le carte, estendendo al proprio hub di Milano Malpensa la partnership con Emirates. Con un unico biglietto i viaggiatori britannici potranno volare a Dubai, con scalo di appoggio a Milano Malpensa. Allo stesso modo, i passeggeri di Emirates potranno accedere facilmente alle rotte europee.
Una collaborazione proficua volta a segnare un momento di ripresa per entrambe le compagnie aeree coinvolte e non solo, una soluzione pronta ad aiutare i viaggiatori.
Nonostante la politica adottata in questo caso però, anche chi decide di affidarsi a questo vettore, non potrà escludere a priori di incorrere in un volo cancellato EasyJet o in qualsiasi altra problematica riguardo l’organizzazione del viaggio in aereo. In caso di ricezione di mail cancellazione del volo è infatti possibile avvalersi del supporto di professionisti esperti pronti ad avviare la pratica di risarcimento pecuniario. In questo caso si potrà infatti ricevere sia il rimborso dell’intero importo speso per l’acquisto dei biglietti aerei e l’indennizzo per il disagio subito.
RICHIEDI RIMBORSO EASYJET
