Risarcimento per bagaglio smarrito o danneggiato: la guida completa

Tutto quello che c’è da sapere sul rimborso bagaglio smarrito Alitalia, Vueling, Ryanair

A molti è capitato di partire per un viaggio che prevedeva uno scalo aereo, con bagaglio in stiva e poi una volta giunti a destinazione si è scoperto che il proprio bagaglio era stato smarrito. A quel punto, in quei pochi ma interminabili minuti in cui ti immagini possa essere successo il peggio per i tuoi preziosi oggetti, un’unica domanda attanaglia la tua mente: “Ho perso la valigia e ora cosa faccio?”

INDICE

  1. Bagaglio smarrito: cosa fare?
  2. Reclamo per bagaglio smarrito: cosa fare dopo aver firmato il modulo
  3. Bagaglio danneggiato: cosa fare?
  4. Bagaglio in ritardo: risarcimento

Bagaglio smarrito: cosa fare?

A parte piangere, la prima cosa che vi consigliamo è una sosta obbligatoria all’ufficio bagagli smarriti (Lost and Found) per firmare il modulo di reclamo. Qui, dopo aver fornito il biglietto aereo e compilato i dati con tutte le caratteristiche della valigia e i vari recapiti, vi verrà consegnata una ricevuta con il PIR, il codice associato al vostro bagaglio perduto. In alcuni casi le compagnie aeree ti consentono di monitorare online gli spostamenti della tua valigia per avere informazioni in tempo reale ma non sempre ciò è possibile.

Purtroppo si tratta di un disagio molto diffuso e tutte le compagnie aeree, anche le meno conosciute, sono tenute a gestire nel migliore dei modi i reclami per bagaglio smarrito. Vueling, Air France, Iberia, Lufthansa, Blue Panorama, Meridiana fino a Tap Portugal, nessuna compagnia può sorvolare su quello che per il passeggero è uno dei disagi che in alcuni casi è più grave della cancellazione di un volo. Trovarsi dall’altra parte del mondo senza il proprio bagaglio è davvero un grande problema.

Reclamo per bagaglio smarrito: cosa accade dopo aver firmato il modulo?

Se sono passati 21 giorni e della tua valigia ancora non si hanno tracce, con molte buone probabilità è andata smarrita. Solo a questo punto è possibile presentare in forma scritta alle compagnie aeree attraverso una raccomandata con ricevuta di ritorno, una richiesta di risarcimento per il bagaglio smarrito a cui bisogna allegare:

  • una copia del PIR
  • l’etichetta del bagaglio
  • la carta d’imbarco
  • un preventivo che indichi i danni materiali subiti, comprovati possibilmente da scontrini

Bagaglio danneggiato, cosa fare?

Nel caso in cui il vostro bagaglio abbia subito danneggiamento, distruzione o deterioramento, il termine ultimo per compilare la richiesta di rimborso dalle compagnie aeree è di 7 giorni dal ricevimento dello stesso. Secondo la convenzione di Montreal 889/2002, i vettori aerei sono responsabili del danno in quanto l’evento che ne ha causato la distruzione è avvenuto a bordo dell’aereo o durante la custodia dei bagagli.

Bagaglio in ritardo risarcimento

Qualora il bagaglio non fosse giunto a destinazione entro 21 giorni, il passeggero può presentare una richiesta di reclamo alla compagnia aerea. In questo caso infatti le compagnie di volo sono responsabili del danno causato dal ritardo nel trasporto del bagaglio, salvo caso in cui esse siano in grado di dimostrare che sono state adottate tutte le misure preventive per evitare tale disagio.

Il risarcimento previsto per ogni bagaglio è di circa 1200 euro o superiore qualora il passeggero abbia sottoscritto una assicurazione speciale per perdita o deterioramento dello stesso. Tuttavia le spese che di prassi vengono sostenute dai vettori aerei riguardano per lo più i danni materiali come per esempio: le spese affrontate per ritirare il bagaglio in aeroporto o quelle sostenute per l’acquisto di beni di prima necessità. Più difficile invece riuscire a strappare un risarcimento per danno da "vacanza rovinata”, senza ricorrere ad una apposita causa legale.

Tuttavia per l'ottenimento dell'eventuale risarcimento danno da "vacanza rovinata" (causato dal non aver avuto a disposizione i propri effetti personali e capi di vestiario), la disciplina internazionale prevede che il passeggero debba presentare reclamo alla compagnia aerea entro 21 giorni (tramite racc. a/r - fax - PEC) dalla restituzione del bagaglio.

Spesso compagnie come Alitalia, Vueling o Ryanair di fronte ai casi di bagaglio smarrito, bagaglio danneggiato o bagaglio consegnato in ritardo si liberano del fardello con un rimborso simbolico, dichiarando che non esiste più il risarcimento per danni morali e per di più attribuiscono al viaggiatore stesso la colpa della non curanza nell’aver lasciato i suoi beni primari nel bagaglio da stiva. E così con un’offerta di soli 80 euro per la ritardata consegna spesso ci si sente quasi costretti ad accettare pur di non ricevere nulla in cambio.

Purtroppo la legge e le regole stabilite dalle compagnie aeree sono ancora poco chiare riguardo a quali sono i diritti del passeggero se il suo bagaglio viene perso o consegnato in ritardo, pertanto non è stato ancora stabilito con precisione quale siano le modalità di rimborso previste.

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