Inserisci i dati del volo: inviarci la richiesta è facile e gratuito.
Reg. CE 261/04
Viaggiare in aereo espone meno al rischio di contagio al Covid-19 rispetto ad attività quotidiane come fare la spesa al supermercato o andare a pranzo in un locale. A sostenerlo è uno studio della prestigiosa Università di Harvard, in particolare della T.H. Chan School of Public Health, il dipartimento dedicato alla salute pubblica. Le motivazioni andrebbero ricercate nelle misure messe in atto dalle compagnie aeree (in parte previste dalle normative legate all’emergenza sanitaria) che contribuirebbero a rendere la minaccia del virus molto bassa.
In particolare Harvard fa riferimento a:
Alcune operazioni sono certamente condivise con i locali pubblici, come l’utilizzo delle mascherine. Di contro, la messa in campo dell’approccio "a strati" delle compagnie aeree, renderebbe inevitabilmente più sicuri i viaggi in aereo rispetto a tante abitudini quotidiane. Occorre comunque considerare la questione dello screening pre e post partenza. I passeggeri e l'equipaggio forniscono attestati sanitari per confermare che siano privi di sintomi riconducibili al Covid-19 (e non esposti a qualcuno che è o è stato positivo).
Tuttavia, le persone presintomatiche o asintomatiche, che sono contagiose, potrebbero non essere consapevoli della loro condizione e continuare a circolare in pubblico. Ciò è particolarmente vero per i voli provenienti da località con un'elevata incidenza di casi. Fino a quando non saranno disponibili test aeroportuali rapidi, economici e affidabili, ciò rappresenta un rischio. L’approccio a strati (ventilazione, mascherine e disinfezione) - contrasta questo pericolo.
Lo studio di Harvard rappresenta comunque un’importante attestazione in ottica futura. Il Covid-19 continuerà probabilmente a circolare anche quando il traffico aereo tornerà a una piena normalità. Sapere che i viaggi aerei, e tutto ciò che ruota attorno a essi, siano incanalati all’interno di queste misure di sicurezza sanitaria fa ben sperare per la ripresa del settore.
In una situazione di tale incertezza diventa cruciale ottenere l’assistenza adeguata in caso di cancellazione o ritardo dei voli. Le pratiche per far valere i propri diritti possono essere però particolarmente insidiose. Occorre sapere come procedere, a quale ente competente potersi rivolgere, come contattare le compagnie aeree, quale documentazione compilare e a chi inviarla.
Secondo quanto previsto nella Carta dei Diritti del Passeggero, a seguito di una delle circostanze sopra indicate, bisogna compilare un modulo da inviare alla compagnia aerea responsabile del disagio per ottenere l’indennizzo volo. A tale modulo bisogna allegare:
una lettera di richiesta di rimborso (che contenga tutti i requisiti necessari per il risarcimento dei danni da volo)
una copia della carta d'imbarco
una copia del documento d'identità
Il risultato di questo complesso procedimento burocratico è che la maggior parte dei passeggeri rinuncia ad ottenere il proprio rimborso. Con No Problem Flights invece non serve compilare nessun modulo complicato. Tutto ciò che occorre fare è inserire i dettagli del proprio volo e cliccare su “Verifica Indennizzo” per scoprire immediatamente se si ha diritto e a quanto ammonta il proprio rimborso totale. No Problem Flights gestirà tutto l’iter burocratico a proprie spese.
Per scoprire a quanto ammonta la compensazione pecuniaria del volo a cui si può avere diritto basta inserire i propri dati nell’apposito modulo di Verifica Indennizzo raggiungibile a questo indirizzo