Inserisci i dati del volo: inviarci la richiesta è facile e gratuito.
Reg. CE 261/04
In questi mesi di emergenza sanitaria, sono migliaia i passeggeri che hanno subito la cancellazione di un volo a causa dell’emergenza coronavirus e non riescono ad ottenere il rimborso del biglietto.
Dal canto loro, le compagnie aeree, finanziariamente piegate dal periodo di stop ai voli imposto dalle autorità competenti, stanno offrendo dei voucher che non sempre incontrano il soddisfacimento dei passeggeri.
Qualora, però, il passeggero non voglia ricevere il voucher, noi di No Problem Flights riteniamo che abbia il diritto di ottenere il rimborso del prezzo del biglietto.
Vuoi ottenere il rimborso del biglietto per Coronavirus senza alcun anticipo di spesa?
RICHIEDI RIMBORSO BIGLIETTO
A causa del Coronavirus i voli sono stati repentinamente cancellati, causando enormi disagi tra i viaggiatori. Se siete comunque in partenza ma non sapete ancora se il vostro volo sarà confermato o meno, potete tenere d’occhio alcuni utili tool che seguono in tempo reale il traffico aereo: i più famosi e completamente gratuiti sono Flightstats, FlightAware e FlightRadar 24.
Fondamentale è monitorare i siti internet delle compagnie aeree in cui potrete trovare tutte le informazioni utili per il vosto volo.
Le compagnie aeree, infatti, sono tenute ad informare per tempo i passeggeri delle cancellazioni dei propri voli. In questo momento di emergenza causa Coronavirus, però, le cose procedono molto velocemente, perciò tenere sott’occhio la situazione, indipendentemente dalle comunicazioni ufficiali, può evitare spiacevoli sorprese per i passeggeri in partenza.
Le disposizioni attuali in materia di viaggi sono altamente restrittive circa le possibilità di spostamento da/per l’Italia. Il dpcm dell’8 Marzo, esteso a tutto il territorio nazionale, vieta tutti gli spostamenti non strettamente necessari. Tutti gli spostamenti dall’Italia verso l’estero ai soli fini turistici sono da evitare per legge.
Il diritto al rimborso del biglietto aereo spetta a tutti coloro cui il volo sia stato cancellato dalla compagnia aerea e comprende anche i voli cancellati diretti verso Paesi che applicano restrizioni nei confronti dei viaggiatori italiani a causa del Coronavirus, come precisa l’Enac:
"I passeggeri che sono in possesso di biglietto aereo il cui volo è cancellato, i passeggeri che, pur non avendo subito la cancellazione del volo, sono comunque soggetti alle restrizioni di Paesi terzi imposte nei confronti delle persone che provengono o che abbiano soggiornato in Italia negli ultimi 14 giorni e i passeggeri che per ordine delle Autorità sono soggetti a misure di contenimento dell'epidemia da Covid19 e che quindi non possono usufruire del biglietto aereo - si legge nella nota dell'Enac - hanno diritto al rimborso del prezzo del biglietto da parte del vettore" aggiungendo che, invece, "non hanno diritto alla compensazione pecuniaria di cui all'art. 5 del Regolamento del 2004 che regola i casi di cancellazione, negato imbarco e ritardo prolungato in quanto la cancellazione del volo non è dipendente da causa imputabile al vettore".
Il decreto prevede anche rimborsi per i viaggi in aereo, bus, traghetto o treno acquistati da persone in condizioni di "sopravvenuta impossibilità": si intendono tutti coloro per i quali è stata disposta la quarantena, la permanenza domiciliare o il ricovero in una struttura sanitaria.
Se a causa dell’emergenza COVID-19 intendi rinunciare al tuo biglietto aereo, è importante comunicare, prima del volo, la propria decisione alla compagnia aerea o all’agenzia di viaggi. Data l’emergenza e le disposizioni in atto, questa scelta sta alla sensibilità e responsabilità di ciascun passeggero.
Se a causa del Coronavirus e delle ultime disposizioni di legge, il tuo volo già prenotato viene cancellato o decidi di rinunciare al viaggio, puoi richiedere il rimborso del biglietto alla compagnia aerea.
Il decreto approvato dal Governo, infatti, prevede il rimborso dei biglietti, dei pacchetti turistici, dei concorsi e delle manifestazioni annullate a causa del Coronavirus, nonché comprendere anche chi voleva recarsi dall’Italia un biglietto per un Paese estero che ha impedito o vietato lo sbarco, l'approdo o l'arrivo nel suo territorio.
Secondo il decreto, la domanda dovrà essere inviata entro trenta giorni dalla cessazione delle misure che limitano la libertà di movimento o dal provvedimento di annullamento, in caso di cancellazione di un evento. Insieme alla domanda dovranno essere inviati il titolo di viaggio di cui si chiede il rimborso e, per concorsi, manifestazioni o eventi, la documentazione attestante la partecipazione o l'iscrizione.
In questo momento di emergenza, No Problem Flights vuole offrire assistenza alle numerosissime persone che si sono ritrovate costrette a rinunciare ai propri viaggi aerei. Scopri come.
Dopo aver compilato la richiesta verrai contattato quanto prima dal nostro Staff, che ti fornirà tutte le informazioni necessarie per ottenere il rimborso. In caso di diniego da parte della compagnia aerea, tenuto conto della particolarità di ciascun caso e della disciplina applicabile, valuteremo la possibilità di tutelare i vostri diritti anche dinanzi alle autorità competenti, senza alcun costo aggiuntivo.