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Reg. CE 261/04
L’estate 2022 sta mettendo a dura prova il settore del turismo aereo, specie in Europa. Si stima che, ad agosto, saranno 140mila le tratte a rischio nel vecchio continente. Una situazione che avrà conseguenze su oltre 1,8 milioni di passeggeri che hanno effettuato una prenotazione. Le motivazioni di questa situazione sono molteplici e vanno ricercate soprattutto nei due anni più duri della pandemia da Covid-19. Ma procediamo con ordine.
Enac, l'Ente nazionale per l'aviazione civile, è l'autorità italiana di regolamentazione tecnica, certificazione e vigilanza nel settore dell'aviazione civile sottoposta al controllo del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Si tratta dunque della massima autorità nel nostro paese in tema di viaggi aerei. Non poteva dunque esimersi dall’intervenire in merito a questa contigenza, spiegando come le cancellazioni delle ultime settimane siano dovute soprattutto alla mancanza del personale navigante con cui fanno i conti alcune compagnie straniere e che hanno collegamenti sugli aeroporti italiani. A questo si aggiungono gli scioperi che stanno interessando soprattutto i vettori lowcost e la mancanza di personale di terra negli aeroporti.
Il nodo principale appare dunque proprio quello del personale. Per le società che hanno licenziato durante il periodo del blocco legato al covid è ora difficile trovare nuovi dipendenti qualificati. Enac ha perciò chiesto alle compagnie aeree di porre in essere tutte le azioni necessarie per scongiurare ulteriori disservizi, soprattutto in relazione al crescente traffico atteso per il mese di agosto. I vettori sono stati invitati a porre particolare attenzione al pieno rispetto degli obblighi previsti dal Regolamento Comunitario n. 261/2004 nel caso di cancellazioni e ritardi. Il primo passo deve essere una trasparente e tempestiva informazione ai passeggeri ed una pronta ed efficace assistenza in caso di disservizi, soprattutto rispetto agli utenti con disabilità e a ridotta mobilità.
Del resto, come vi abbiamo raccontato in un precedente articolo, la situazione sta investendo a tappeto un po’ tutte le compagnie aeree. Nella classifica messa a punto da Mabrian Technologies e relativa ai vettori che hanno cancellato più voli in Europa, spiccano easyJet – che proprio in queste ore ha visto le dimissioni del suo capo delle operazioni, Peter Bellew – con 1.394 voli cancellati (il 5,46% del totale), Turkish, che taglia 399 voli (ma ha il maggior tasso di cancellazioni sul totale, pari al 6,66%), Sas con 145 voli in meno (-2,47%) e Wizz Air (86 voli cancellati pari allo 0,76% del totale).
È importante segnalare però come la classifica sia stata stilata solo sui voli cancellati che sono stati annunciati con ampio margine di tempo. In sostanza, quindi, non sono conteggiate le cancellazioni avvenute all’ultimo momento, modalità che ha interessato soprattuto alcun vettori low cost, Ryanair e Wizz Air in primis.
In una situazione di tale incertezza diventa cruciale ottenere l’assistenza adeguata in caso di cancellazione o ritardo dei voli. Le pratiche per far valere i propri diritti possono essere però particolarmente insidiose. Occorre sapere come procedere, a quale ente competente potersi rivolgere, come contattare le compagnie aeree, quale documentazione compilare e a chi inviarla.
Secondo quanto previsto nella Carta dei Diritti del Passeggero, a seguito di una delle circostanze sopra indicate, bisogna compilare un modulo da inviare alla compagnia aerea responsabile del disagio per ottenere l’indennizzo volo. A tale modulo bisogna allegare:
una lettera di richiesta di rimborso (che contenga tutti i requisiti necessari per il risarcimento dei danni da volo);
una copia della carta d'imbarco;
una copia del documento d'identità.
Il risultato di questa procedure articolata è che la maggior parte dei passeggeri rinuncia ad ottenere il proprio rimborso. Con No Problem Flights invece non serve compilare moduli complicati. Tutto ciò che occorre fare è inserire i dettagli del proprio volo e cliccare su “Verifica Indennizzo” per scoprire immediatamente se si ha diritto e a quanto ammonta il proprio indennizzo. No Problem Flights gestirà tutto l’iter burocratico a proprie spese. Per scoprire a quanto ammonta la compensazione pecuniaria del volo a cui si può avere diritto basta inserire i propri dati nell’apposito modulo di Verifica Indennizzo raggiungibile a questo indirizzo.